lunedì, Ottobre 27, 2025
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Lega Saronno: pieno sostegno alla Polizia Locale, ma servono azioni concrete da parte della dormiente amministrazione Pagani

La Lega di Saronno esprime il massimo rispetto e sostegno nei confronti delle donne e degli uomini della Polizia Locale come ha sempre fatto e continuerà a fare sempre.

Gli agenti della Polizia Locale ogni giorno garantiscono la sicurezza dei cittadini con professionalità e impegno. Le parole del segretario cittadino Angelo Veronesi, recentemente riportate dalla stampa sono state male interpretate: non erano rivolte agli agenti, ma all’amministrazione comunale, chiamata ad assumersi la piena responsabilità di una gestione della sicurezza che oggi appare debole e priva di una visione d’insieme.

La nostra critica – precisa il segretario leghista Angelo Veronesi non riguardava la Polizia Locale, che anzi svolge un lavoro encomiabile con risorse limitate, ma un’amministrazione che non la valorizza e non la sostiene con una strategia chiara. Servono più uomini, più mezzi e una presenza costante sul territorio in collaborazione con le altre forze dell’ordine. Ci chiediamo se il prestito dei nostri agenti ad altri Comuni sia nella direzione di potenziare la sicurezza a Saronno, ma su questo si constata sempre un silenzio assordante da parte dell’amministrazione Pagani.

La Lega sottolinea come i risultati ottenuti dagli agenti dimostrino la loro competenza e dedizione. Tuttavia, senza un indirizzo politico deciso e un piano di sicurezza urbano serio, gli sforzi della Polizia Locale rischiano di restare isolati.

“Il nostro obiettivo – aggiunge Veronesi – è che la Polizia Locale venga messa nelle condizioni di lavorare al meglio, in sinergia con le altre Forze dell’Ordine e con strumenti adeguati. 

Chi difende la città dovrebbe essere difeso dall’amministrazione.

Oggi quando ci sono gli appostamenti della polizia locale in stazione per controlli agli automobilisti, è evidente a chiunque passi di lì (anche ben documentabile) come ci siano gruppi di soliti noti, seduti a poche decine di metri, che ridono bellamente alle spalle degli agenti. E’ questo il rispetto che l’amministrazione Pagani ha dei nostri agenti esposti così ai soliti noti?”

La Lega di Saronno ribadisce la propria vicinanza al corpo di Polizia Locale e al tempo stesso richiama la Giunta della sindaco Pagani a un assunzione di responsabilità concreta: sicurezza non significa solo multe agli automobilisti, ma pianificazione, presenza e coordinamento.

“Chi ama la città – conclude Veronesi – deve sempre sostenere chi la protegge.

Sempre significa che qualcuno si deve prendere la responsabilità del fatto che ci sia chi, membro della Giunta Pagani, commenti quanto sia più bella la stazione di Saronno sotto una foto della stazione occupata dagli attivisti pro-pal che bloccano i treni. Invece silenzio assordante sempre da parte dell’amministrazione. 

Sempre significa che qualcuno si deve prendere la responsabilità di chi dileggia gli agenti mentre sono in servizio. Invece silenzio assordante sempre. 

Sempre significa ripulire i muri della città pieni di scritte contro le forze dell’ordine. Invece silenzio assordante sempre e i muri permangono così senza che nessuno se ne occupi.

La Lega continuerà a lavorare per una Saronno più sicura, più rispettosa e più vicina a chi ogni giorno indossa una divisa per tutelare i cittadini. 

Il segretario cittadino Veronesi e la Lega non hanno niente da dimostrare e rimangono a disposizione sempre, perché per noi “sempre” significa “sempre”.

Nel 2006 la riforma dell’autonomia regionale, cosiddetta devolution, osteggiata dal centro sinistra e mai attuata, avrebbe consentito alle Regioni di gestire la sicurezza pubblica e avrebbe reso Saronno più sicura dovendosi confrontare direttamente con la vicina Milano, senza dover aspettare decisioni prese da Roma.

Nel 2009 grazie al senatore Luigi Peruzzotti e al ministro dell’interno Roberto Maroni la Lega di Saronno guidata anche allora dal segretario Angelo Veronesi, ha portato la Polizia Ferroviaria in città nel silenzio assordante della sinistra, che poi ha abbandonato il progetto per tutta l’amministrazione Porro e per buona parte dell’amministrazione Airoldi. Nulla era stato fatto per chiedere nuovi spazi. 

Nel 2015-2020 l’amministrazione del leghista Alessandro Fagioli ha ben dimostrato cosa significhi potenziare la Polizia Locale spendendo soldi e risorse per nuovi strumenti e mezzi. E’ stata potenziata la Guardia di Finanzia mettendo a disposizione nuovi spazi presso l’ex Tribunale. E’ stata data disponibilità all’Arma dei Carabinieri per nuovi spazi. In quegli anni si sono succeduti i governi di centro sinistra: Letta, Renzi, Gentiloni e Conte che mai hanno voluto potenziare la polizia ferroviaria a Saronno. 

Anche oggi la Lega di Saronno, sempre con Veronesi come segretario, sta contribuendo fattivamente al potenziamento delle forze dell’ordine spendendosi per potenziare la Polizia Ferrovia a Saronno grazie al deputato Stefano Candiani, al sotto segretario di Stato al Ministero dell’Interno Nicola Molteni e al ministro dell’interno Matteo Piantedosi.

Regione Lombardia del leghista Attilio Fontana ha attivato accordi tra Enti Locali, prefetture, società di trasporto per rafforzare la sicurezza nelle stazioni ferroviarie; ha stanziato fondi — ad esempio nel 2025 un bando per 2,5 milioni euro- per dotazioni e veicoli dei corpi di polizia locale.

In tutto questo quadro il centro sinistra non ha mai fatto niente di concreto, se non sterili polemiche contro Governo, Regione e contro la Lega.

Segreteria cittadina Lega Lombarda Saronno

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