Lega Lombarda Saronno: Polfer a Saronno merito della Lega
Sicurezza a Saronno: non bisogna andare in Regione, ma a Roma. Colpa della sinistra che nel 2006 bloccò la devolution
L’intervento in consiglio comunale che invitava a “rivolgersi alla Regione” per affrontare le criticità della sicurezza a Saronno dimostra una cosa semplice: c’è ancora chi non conosce la storia e non sa come funziona lo Stato.
Ed è una storia precisa, fatta di scelte politiche chiare. Nel 2006 il centrosinistra fece bocciare la devolution, la riforma voluta dalla Lega che avrebbe finalmente attribuito alle Regioni — Lombardia in primis — competenze dirette sulla sicurezza.
Se quella riforma fosse passata, oggi non dovremmo bussare a Roma, ma la Lombardia avrebbe potuto organizzare in autonomia gli interventi necessari per contrastare degrado, spaccio e zone critiche come il retrostazione.
È dunque paradossale che proprio chi ha impedito alle Regioni di avere poteri sulla sicurezza continui a indicare “Lombardia” come l’interlocutore principale, quando il problema è stato creato — per scelta politica — dalla sinistra stessa.
La storia però insegna anche un’altra cosa: quando la Lega governa, la sicurezza arriva davvero.
Nel 2009, grazie alla Lega al Governo, al ministro dell’Interno Roberto Maroni e all’impegno del senatore Luigi Peruzzotti, Saronno ottenne finalmente un presidio fondamentale: la Polizia Ferroviaria.
Un risultato concreto, frutto di anni di battaglie e di un lavoro politico serio e coerente. È così che si migliora la sicurezza, non con le parole.
Negli anni successivi, dominati da governi di centrosinistra e tecnici, nessuno ha più investito seriamente sulla sicurezza del territorio. Nessun potenziamento, nessuna visione, nessun intervento strutturale. La città lo ha pagato e lo sta ancora pagando.
Oggi la Polfer viene potenziata: ancora una volta grazie alla Lega
Come accadde nel 2009, questo avviene grazie alla Lega: grazie al lavoro del deputato Stefano Candiani, grazie all’impegno costante del sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, grazie al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, e grazie alla collaborazione di Andrea Gibelli di Ferrovie Nord da sempre vicino alle battaglie per la sicurezza del territorio.
È il frutto di un lavoro di squadra, di una filiera politica che funziona e che dà risposte concrete alla nostra comunità locale.
Ancora una volta, mentre la Lega lavora e porta risultati, il centrosinistra locale prova a intestarsi successi che non gli appartengono.
Chi non ha mai mosso un dito per potenziare la sicurezza, chi ha affossato la devolution, chi non conosce le competenze dello Stato, oggi pretende di fare la morale.
I fatti parlano chiaro: la Polfer a Saronno l’ha portata la Lega nel 2009, la Polfer a Saronno la potenzia la Lega nel 2025, la Lega ha sempre difeso il territorio, mentre il centrosinistra ha sempre remato contro.
Per migliorare la sicurezza non servono slogan, ma visione, competenza e continuità. Tutte qualità che la Lega ha dimostrato sul campo.
E i risultati — prima nel 2009, oggi nel 2025 — dimostrano che quando la Lega si impegna, la città è più sicura.
Angelo Veronesi
Segretario cittadino – Lega Lombarda Saronno
