martedì, Luglio 1, 2025
Comune e Consiglio Comunale

Raffaele Fagioli (Lega) sicurezza e identità locale

Comunicato stampa Lega Lombarda Saronno 

Desidero aprire questo mio primo intervento porgendo, a nome della Lega Lombarda, le congratulazioni alla neoeletta Sindaco Ilaria Pagani. Il risultato elettorale merita rispetto, così come merita rispetto chi assume il compito – delicato e impegnativo – di guidare la nostra comunità. 

A lei, Signora Sindaco, va dunque il nostro più sincero augurio di buon lavoro.

Registriamo anche un passaggio storico: per la prima volta la città è guidata da una donna. È un fatto rilevante, che segna una novità nella continuità delle istituzioni, e come tale va riconosciuto.

La Lega Lombarda ha sempre posto al centro della propria azione politica il tema della sicurezza. Un tema che troppo spesso la sinistra ha ignorato o minimizzato, liquidandolo come una semplice eccessiva percezione dei cittadini. Eppure, i cittadini che ci scrivono e ci parlano ogni giorno raccontano una realtà ben diversa: parlano di episodi concreti, di violenza reale, crescente, che ormai riempie le cronache locali quotidianamente.

Non si tratta più solo di sensazioni: è un problema reale che va affrontato con serietà. Sicurezza non significa militarizzazione, ma presenza dello Stato, ordine, decoro e prevenzione. Una città dove si vive bene è una città dove ci si sente sicuri: questo deve essere il punto di partenza di ogni buona amministrazione.

Ma non basta. Perché la vivibilità non si costruisce solo con misure sociali o con interventi emergenziali.

Una città vivibile è un luogo in cui i cittadini sono messi in condizione di stare bene tutti i giorni: in un ambiente pulito, ordinato, funzionale.

Non basta un elevato standard di servizi sociali se, contemporaneamente, chi non chiede aiuto ma semplicemente vuole vivere tranquillo in città, si sente trascurato, minacciato, spinto ad andarsene.

Mi auguro che non si voglia arrivare ad amministrare una città dove la stragrande maggioranza della popolazione è in condizione di bisogno assistenziale. Sarebbe una sconfitta per tutti.

Allo stesso modo, non è sufficiente piantare qualche arbusto per dirsi amanti dell’ambiente. La vera attenzione al verde si dimostra non vessando i cittadini che curano il proprio spazio, ma sostenendoli, ascoltandoli ed applicando regole equilibrate.

Le norme non devono essere punitive o ideologiche: devono essere strumenti semplici, per favorire la collaborazione tra cittadini e amministrazione.

Una città davvero moderna sa armonizzare le sue tante componenti: servizi pubblici, attenzione al territorio, rispetto delle libertà individuali, regole chiare.

E in questo senso, la comunicazione è fondamentale. Non serve “educare” i cittadini come piace a una certa sinistra: serve informare. Informare con trasparenza, con costanza, con strumenti accessibili.

E qui mi permetto una nota concreta: la nuova versione del sito web del Comune, tanto celebrata, rappresenta oggi più un ostacolo che un aiuto per chi cerca informazioni.

Rendere accessibili le regole, le procedure e i servizi comunali è il primo atto di rispetto nei confronti della cittadinanza.

C’è un ulteriore elemento che non può mancare in una visione coerente e responsabile del futuro di Saronno: la difesa dell’identità locale.

Viviamo in un tempo in cui il pensiero unico globalista tende a cancellare le specificità, le radici, la storia dei nostri territori.

In nome di una presunta modernità, si spinge per un’omologazione che snatura le nostre comunità.

Saronno ha una sua anima, una sua storia, un suo modo di vivere e di sentire.

E questa identità va preservata e valorizzata, non diluita.

A partire dalle politiche sull’immigrazione e sulla cittadinanza: la Lega continuerà a dire no alle cittadinanze facili, a chi pretende diritti senza aver costruito alcun legame con la nostra comunità.

I diritti vanno meritati, non distribuiti per decreto.

Concludo confermando che la Lega Lombarda sarà un’opposizione seria, coerente, aperta al confronto quando ci sarà da lavorare per il bene della città, ma ferma nel denunciare ogni stortura, ogni ideologia mascherata da amministrazione, ogni decisione che allontani Saronno dalla sua identità e dalla sua storia.

Raffaele Fagioli

Capogruppo Lega Lombarda Saronno

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *