Lega Lombarda Saronno: Veronesi (Lega): ex Isotta Fraschini ennesimo piano contro i pendolari
Ex Isotta e parcheggi, l’ennesimo piano contro i pendolari: basta guerre ideologiche, servono soluzioni concrete per Saronno
di Angelo Veronesi – Segretario cittadino Lega Lombarda Saronno
Il dibattito sul masterplan dell’area ex Isotta Fraschini conferma, ancora una volta, quanto già evidenziato dall’ex assessore leghista Lucia Castelli: ci troviamo di fronte a un intervento chiuso, autoreferenziale e profondamente slegato dai reali bisogni della città e dei suoi cittadini.
Uno degli aspetti più gravi e inaccettabili riguarda la totale mancanza di attenzione al tema dei parcheggi per i pendolari. Parliamo non solo dei pendolari del comprensorio saronnese, ma anche dei tanti saronnesi che abitano nei quartieri fuori dal centro, come ad esempio Cassina Ferrara, che ogni giorno utilizzano il treno per recarsi al lavoro o a studiare.
Per questi cittadini non solo non vengono previsti nuovi parcheggi, ma addirittura vengono eliminati quelli già esistenti, parcheggi che erano stati realizzati dalla nostra amministrazione leghista proprio per rispondere a un’esigenza concreta della popolazione. Una scelta miope e punitiva, che colpisce lavoratori e famiglie e che dimostra una totale disconnessione dalla vita reale della città.
Riteniamo inoltre sbagliato e istituzionalmente scorretto che l’attuale amministrazione comunale scelga la strada dello scontro con Ferrovie, arrivando a eliminare parcheggi per i pendolari nel tentativo di fare “guerra” a un altro ente. Questo atteggiamento si pone al di fuori di qualsiasi spirito di leale collaborazione istituzionale.
È bene ricordare che l’amministrazione leghista di Fagioli aveva fatto esattamente l’opposto: aveva convocato Ferrovie attorno a un tavolo e, grazie a un dialogo serio e costruttivo, aveva richiesto e ottenuto la disponibilità alla realizzazione di un parcheggio multipiano presso la stazione di Saronno Sud.
Disponibilità che, lo ricordiamo chiaramente, la successiva amministrazione Airoldi ha rifiutato, giudicando quel parcheggio multipiano inutile. Una scelta politica precisa, che ha privato Saronno di un’infrastruttura fondamentale.
Alla luce di ciò, appare del tutto incoerente che oggi l’amministrazione Pagani scelga lo scontro frontale con Ferrovie per “obbligarle” a realizzare parcheggi, quando durante la precedente amministrazione Airoldi – nella quale sedevano molti degli stessi esponenti oggi al governo della città – si è rifiutato di trattare sia sul parcheggio multipiano sia sul nuovo centro direzionale di Ferrovie presso la stazione di Saronno centro.
Non si comprende davvero quale senso abbia incolpare oggi Ferrovie per scelte che sono state fatte ieri dall’amministrazione Airoldi e che hanno portato, nei fatti, al rifiuto di nuove aree di sosta per i pendolari.
A meno che questa operazione non rientri nella solita campagna di aggressione politica contro Regione Lombardia, portata avanti con il consueto stile grezzo e provocatorio di una certa sinistra, più interessata allo scontro ideologico che alle soluzioni concrete.
La Lega Lombarda di Saronno continuerà a difendere i diritti dei pendolari, dei lavoratori e dei residenti dei quartieri periferici, chiedendo infrastrutture utili, dialogo istituzionale e scelte amministrative basate sul buon senso, non sulla propaganda.
