martedì, Novembre 4, 2025
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Comunicato stampa Lega Lombarda Saronno

La Lega Lombarda rilancia il suo messaggio: presente anche Angelo Veronesi di Saronno all’incontro di Albizzate

La Lega Lombarda ha rilanciato il proprio messaggio politico e valoriale nel corso di un importante incontro provinciale che si è svolto ad Albizzate, alla presenza del segretario regionale e senatore Massimiliano Romeo, del deputato Stefano Candiani, del consigliere regionale Emanuele Monti e del segretario provinciale Andrea Cassani.

Tra i partecipanti anche Angelo Veronesi, segretario cittadino della Lega Lombarda di Saronno, che ha condiviso l’impegno del movimento nel rafforzare la presenza sul territorio e nel promuovere i principi della Carta della Lega Lombarda, documento che sintetizza i valori e le proposte per il futuro della Lombardia.

> “Il rilancio della Lega parte dalla Lombardia e dalle nostre comunità – ha dichiarato Angelo Veronesi –. Dobbiamo tornare a parlare ai cittadini con i fatti, difendendo autonomia, sicurezza, lavoro e libertà.

L’incontro di Albizzate ha confermato la volontà della Lega Lombarda di rimettere al centro il territorio, la concretezza e l’efficienza amministrativa, valori che da sempre caratterizzano l’azione politica del movimento guidato da Matteo Salvini.

La Carta della Lega Lombarda è un documento   che trova applicazione diretta a Saronno.

Il pensiero della Lega: il Federalismo e l’Autonomia.
Il cuore della Lega: la Libertà.

Identità e Cultura

Riaffermare la nostra identità e la nostra cultura con spirito internazionale.
Tenere vive le lingue locali, riconoscersi negli usi e costumi della nostra storia.

Giovani

Sviluppo nei giovani della cultura dei mestieri attraverso incentivi e premialità.
I talenti devono essere riconosciuti e valorizzati.
Agevolazioni per coloro che rientrano dall’estero.
Concorsi regionali.
Assunzioni pubbliche su base regionale per evitare il pendolarismo di rientro al Sud.

Milano, capitale economica e finanziaria

Milano merita poteri speciali e più risorse per governare una metropoli moderna, complessa e trainante per l’intera Lombardia.

Autonomia ed efficienza

Meno Roma in Lombardia, più Lombardia a Roma.
Tagliare gli sprechi pubblici prendendo come riferimento le regioni più virtuose.
No alla centralizzazione dei fondi europei: in Lombardia, e non a Roma, si deve decidere come spendere i nostri soldi.

Sicurezza

Più forze dell’ordine e militari sul nostro territorio perché è più alto il tasso di immigrazione clandestina.
Presidi rafforzati in stazioni e treni.
Meno richiedenti asilo nei comuni.
Poteri ai sindaci contro degrado e occupazioni abusive.

Stipendi

Stipendi parametrati al costo della vita, più alti nelle città lombarde rispetto ad altre aree del Paese.
Nel pubblico con contrattazione collettiva territoriale, nel privato con contrattazione aziendale.

Salute

Libertà di scegliere come utilizzare le risorse del Fondo Sanitario Nazionale, senza vincoli statali.
Piena autonomia per curare meglio i cittadini lombardi.

Province elettive ed efficienti

Organo di collegamento tra comuni, voce dei territori.
Devono tornare ad essere elette, con più competenze e risorse per gli investimenti locali.

Comuni

Radici della democrazia.
Vanno garantite ai comuni risorse adeguate, aumentando la quota del gettito trattenuta sul territorio.
Basta criteri penalizzanti nei bandi statali per i comuni del Nord.

Inclusione sociale

Cura degli anziani, inclusione delle persone con disabilità, sostegno economico alle famiglie, impegno per la natalità e valorizzazione del volontariato: i lombardi difendono i diritti dei più fragili.

Lavoro e imprese

Forme di detassazione per i rinnovi contrattuali, credito d’imposta per affrontare i costi dell’energia, criteri premiali negli appalti a favore delle imprese lombarde.

Infrastrutture e Ambiente

Piano di investimenti per il Bacino Padano per migliorare la qualità dell’aria.
Tutela dei parchi e delle aree agricole, riscoperta della cultura rurale e salvaguardia della nostra terra da trasmettere alle future generazioni.

Leggi fiscali speciali e ZES

Zona Economica Speciale per i territori di confine.
Incentivi ai frontalieri, Malpensa hub logistico, reti di turismo e marketing territoriale.

Istruzione

Promuovere una piena parità scolastica.
Il Fondo nazionale per il diritto universitario non deve penalizzare gli studenti lombardi.

Acqua pubblica

L’acqua è un bene primario.
La sua gestione deve restare pubblica ed efficiente, radicata nei territori con le amministrazioni protagoniste.

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