venerdì, Aprile 19, 2024
Sicurezza

La disinformazione di Airoldi contro il Fagioli Immaginario

Airoldi non sta facendo nulla e sposta l’attenzione su immaginarie colpe di Fagioli

Il buon Airoldi non perde occasione per cercare di rinforzare una cornice negativa sulla passata amministrazione provando così a ricompattare la sua maggioranza. La frecciatina rivolta alla giunta Fagioli sul suo comunicato inerente alla sicurezza, è un abile tentativo di continuare l’operazione di denigrazione dell’avversario, rigorosamente mentendo.

Infatti, come per tutta la campagna elettorale, l’azione di Airoldi fu volta a cercare con successo ad appiccicare al sindaco Fagioli l’etichetta di “incompetente”, di “non aver fatto nulla per Saronno”, di “essere la causa dell’imminente chiusura dell’Ospedale”, di essere un “cementificatore” e di “aver fallito su tutto in particolare sulla partita sicurezza”.

Ora vista la situazione traballante della sua giunta, e l’inconsistenza del suo operato, ci riprova con il collante che ha unito proprio in campagna elettorale le forze dell’attuale maggioranza, riprendendo le stoccate sul Fagioli Immaginario che gli attuali amministratori cittadini hanno costruito a dovere.

Ma anche in questo caso il buon Airoldi, nonostante la sua immagine di fact-checker si scontra proprio con i fatti: il Sindaco Alessandro Fagioli per la sicurezza ha fatto eccome, dal punto di vista di investimenti su uomini e mezzi, ma anche ristabilendo una stretta collaborazione del Comune con Prefettura e forze dell’ordine – inesistente con la giunta Porro – che hanno permesso azioni coordinate sul territorio. Ha avviato e concretizzato il progetto di collaborazione tra le Polizie Locali di Saronno, Varese, Busto Arsizio e Gallarate, che, anche grazie all’instaurarsi della collaborazione con le associazioni d’arma per attività di volontariato, ha garantito più prevenzione e controllo sul territorio. Per le emergenze ha approvato del nuovo piano della Protezione Civile, e non ultimo ha realizzato il nuovo impianto di illuminazione pubblica a LED, che garantisce più luce e un sensibile risparmio.

Il risultato più visibile ed emblematico, quindi furbescamente bistrattato dal Sindaco fact–checker Airoldi, è di aver ereditato la zona stazione di Saronno Centro come un luogo noto alle cronache nazionali per spaccio, furti, degrado, e di averla radicalmente trasformata.

Non a caso però il gioco comunicativo del caro Airoldi, non si basa sui fatti, ma sulle impressioni e sulle suggestioni che con la sua squadra riescono ad indurre: infatti la passata amministrazione non è stata “travolta” dalla Sicurezza – era con l’era Porro sindaco e Airoldi presidente del consiglio comunale che le TV nazionali venivano a Saronno per registrare servizi per la cronaca nera, e non con il quinquennio Lega – ma dall’abilità dei professionisti della disinformazione che hanno cucito su Alessandro Fagioli una cornice, o frame se preferite,  totalmente falsa e smentita dai fatti.

Ma è anche altrettanto noto che se “Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità”, vedremo solo quanto risulterà possibile per i cittadini saronnesi tollerare un’inconsistenza amministrativa che si limita ad attribuirsi meriti non suoi e ad impallinare il nemico immaginario per sentirsi uniti e fantasiosamente migliori

Marco Castelli Lega Lombarda Saronno