mercoledì, Dicembre 4, 2024
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Il Natale di Airoldi: la verità dietro le parole

Un gran peccato che gli eredi della DC saronnese non siano capaci di aver dato un minimo di dignità al Santo Natale.

Camminando per le vie cittadine, sia del centro che della periferia, notiamo come i proclami della giunta comunale siano stati del tutto disattesi. Luminarie messe ai tempi supplementari per le vie di Saronno e mancanti fino al 10 dicembre. I rappresentanti della maggioranza a guida PD inondano i social di foto dei pochi elementi che ricordino il Natale: un solo albero illuminato e qualche luce recuperata all’ultimo minuto.

Un gran peccato che gli eredi della DC saronnese non siano capaci di aver dato un minimo di dignità al Santo Natale. Un periodo forte per tutti noi, denso di significato e carico di quella magia che porta ad interrogarsi su temi fondamentali che appartengono alla sfera spirituale di ogni individuo.

Le luminarie non sono il Natale, ma sicuramente aiutano, almeno un pochino, a creare quell’atmosfera che tanto fa bene allo spirito e che, in un periodo particolare come il post-Covid contribuisce ad alleviare le fatiche quotidiane portando spensieratezza e leggerezza.

Per questi motivi riteniamo che l’amministrazione abbia dimostrato una incompetenza desolante, sconfinata. Non ci sono scuse o credo politici che tengano. Non è questione di destra o sinistra. È normale amministrazione.

Una giunta inadeguata, una maggioranza incompetente, probabilmente più attenta a non offendere le credenze di pochi per sacrificare il Natale di tutti.

Davide Borghi Lega Lombarda Saronno