venerdì, Aprile 19, 2024
Comune e Consiglio Comunale

Gilli decide illegittimamente la secretazione della discussione sulla mozione

Decisione illegittima quella di non far votare il consiglio comunale sulla secretazione della discussione. Il consiglio comunale avrebbe dovuto votare.

Ieri sera il consiglio comunale avrebbe dovuto discutere la mozione sulla vicenda della moglie dell’assessore nominata quale membro di una commissione di valutazione.

Decisione illegittima quella di non far votare il consiglio comunale sulla secretazione della discussione. Il consiglio comunale avrebbe dovuto votare.

Il presidente del consiglio comunale Pierluigi Gilli ha tolto le castagne dal fuoco alla maggioranza decidendo in autonomia. Chi fra i consiglieri di maggioranza non voleva votare per la secretazione della discussione sul fatto che la moglie dell’assessore al bilancio, membro del direttivo del PD e candidata alla segreteria del PD fosse nella commissione esaminatrice per valutate le assunzioni di nuovi dipendenti comunali?

Tutto legale, ma non opportuno a livello politico, tanto è vero che appena la questione è stata resa pubblica dalla stampa, ci sono state delle dimissioni. Sarà un caso che sia aumentato il carico di lavoro così repentinamente tanto da dimettersi oppure non c’era stata nessuna condivisione in una nomina così inopportuna?

Sta di fatto che alcuni consiglieri di maggioranza non avrebbero voluto la secretazione, per poter discutere così a porte aperte della questione. La secretazione della riunione non avrebbe avuto i voti necessari del consiglio comunale.

Con fare che è sembrato quasi dittatoriale, che se fosse accaduto a parti invertite avrebbe scatenato tutta la sinistra, il solo presidente del consiglio comunale Pierluigi Gilli si è preso tutta la responsabilità della secretazione salvando per l’ennesima volta la maggioranza e tenendo in piedi il sindaco Airoldi.

Gilli non è uomo di centro destra: tiene in piedi una maggioranza di sinistra che viene sempre più malvista dai cittadini saronnesi per le sue decisioni.

Segreteria  – Lega Lombarda Saronno