venerdì, Aprile 19, 2024
Urbanistica

Il nuovo e inutile PGT

Sarebbe necessario fornire ai saronnesi concrete proposte grazie alle quali la città possa crescere dal punto di vista sociale ed economico

Si apprende che l’attuale amministrazione, gemella di quell’amministrazione che lo approvò nel 2013, intende delineare un nuovo Piano di Governo del Territorio in grado di essere maggiormente capace di rispondere alle varie necessità. L’attuale amministrazione ritiene che il PGT saronnese sia distante dalle necessità urbanistiche della Città e non più in grado si rispondere alle esigenze di sviluppo sociale ed economico del territorio.
In effetti una tale visione dell’attuale strumento urbanistico è stata sostenuta più volte dalla Lega, la quale lo ha ritenuto inadeguato fin dall’inizio.
Tuttavia il tentativo messo in atto dall’attuale amministrazione di delineare, o meglio abbozzare, alcune idee allo scopo di rendere più aderente alle reali esigenze lo strumento urbanistico si è rivelato maldestro. E’ infatti inutile realizzare l’ennesima mappatura e classificazione degli edifici cittadini: le caratteristiche urbanistiche ed edilizie del territorio sono arcinote! E’ invece necessario fornire ai saronnesi concrete proposte grazie alle quali la città possa crescere dal punto di vista sociale ed economico. All’attuale Amministrazione comunale viene richiesto un doveroso sforzo per far sì che tali concrete proposte siano diversificate così da soddisfare le necessità di tutti, accantonando almeno per una volta l’ideologia che caratterizza l’odierno governo cittadino.
Va poi rimarcato il fatto che la pianificazione e realizzazione di un nuovo Piano di Governo del Territorio implica studi, proposte ed il coinvolgimento di professionisti che hanno un notevole costo. E’ ancora vivo il ricordo delle parecchie centinaia di migliaia di Euro spesi dal Comune di Saronno (e dunque dai cittadini saronnesi) per la formulazione del PGT del 2013 attualmente in vigore.
In una situazione economica come l’attuale, dove cittadini ed imprese sono piegati dalla pandemia, appare anacronistico destinare parecchi quattrini alla realizzazione del nuovo PGT. A maggior ragione ciò appare fuori luogo se si considera che le storture dello strumento urbanistico possono essere prontamente corrette coinvolgendo il Consiglio Comunale tramite lo strumento della variante urbanistica.
L’ingente quantità di danaro così risparmiato potrebbe allora essere investito dal Comune di Saronno in modo più proficuo destinandolo ai saronnesi in difficoltà e sopratutto alle imprese in difficoltà, le quali ben sappiamo sono lo strumento principale per creare benessere e per restituire dignità a coloro che oggi sono nelle ristrettezze.

Lucia Castelli Lega Lombarda Saronno