venerdì, Dicembre 6, 2024
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Criterium e l’inquinamento causato: la dimostrazione pratica dell’ecologismo di facciata della sinistra

Il flop del criterium dal punto di vista sportivo è anche un flop delle politiche ambientaliste dell’amministrazione Airoldi

I dati ARPA mostrano che sabato in corrispondenza con il criterium c’è stato un picco di inquinamento. Le cervellotiche chiusure al traffico di metà Saronno e l’assenza di parcheggi ha creato un traffico di automezzi eccessivo nell’altra metà di Saronno aumentando l’inquinamento atmosferico.

Il flop del criterium dal punto di vista sportivo è anche un flop delle politiche ambientaliste dell’amministrazione Airoldi. A poco valgono i commenti da parte di anonimi e di vari fake di utenti inventati creati ad arte per decuplicare l’effetto sulla stampa e sui gruppi Facebook.

E’ evidente che le cose siano andate in modo molto differente dalla narrazione dell’amministrazione Airoldi se anche Ascom ha storto il naso.

La stazione di rilevamento di viale Santuario ha registrato una qualità dell’aria ben peggiore nella giornata di sabato, con mezza città bloccata, rispetto a venerdì, con tutte le attività lavorative aperte, unitamente alle scuole. I dati sono accessibili a tutti. Prendiamo come riferimento il famigerato PM10: il 9 ottobre, il sabato precedente alla corsa ciclistica, il valore di PM10 si attestava su 23 micro grammi per metro cubo d’aria (qualità dell’aria definita buona), valore che saliva a 32 microgrammi per metro cubo nella giornata dì venerdì (aria considerata accettabile, a livello qualitativo), per esplodere nella giornata dì sabato 16 in corrispondenza con il Criterium, arrivando a 38 microgrammi per metro cubo, regalando a Saronno un’aria la cui qualità è definita scarsa. Ben 15 microgrammi in più rispetto a un normale sabato!

Il tutto nel giorno del trionfo dell’ecologismo dì facciata. È tipico degli ecologisti di sinistra, rappresentati dall’assessore Casali, vivere di slogan che poi si scontrano con una realtà ben diversa. Questi “verdi” propongono interventi o eventi di facciata, buoni solo a placare la loro coscienza e a gonfiare il loro ego, con un impatto nullo sulla situazione reale, quando non hanno un impatto negativo, come nella giornata dì sabato. Esattamente come quando vaneggiano dei vantaggi della propulsione elettrica senza minimamente considerare i danni provocati all’ambiente dell’estrazione e dello smaltimento dei materiali di cui le batterie dei loro amati monopattini (vero Sindaco Airoldi?) delle loro auto.

Un ecologismo totalmente inconcludente, ma da portare avanti a qualsiasi costo per mera propaganda, ivi compreso il danno economico alle attività commerciali di una città: per ogni riferimento rimando al comunicato di Ascom.

Segreteria Politica Lega Lombarda Saronno