sabato, Aprile 20, 2024
Comune e Consiglio Comunale

Claudio Sala interviene sul bilancio previsionale 2022/24

La vostra Saronno al momento non si può che riassumere in una sola parola: desolante.

Leggiamo in premessa del DUP, nella sezione strategica, che l’attuale amministrazione ha in cantiere una Saronno: attrattiva, sostenibile, inclusiva, dinamica e sconfinata. Stando ai vostri primi 16 mesi di amministrazione, se tanto mi dà tanto, il vostro cantiere rischia di rimanere solo un sogno.

Primo per la vostra risicata maggioranza e secondo per quello che avete saputo dimostrare di aver fatto, cioè poco e male. La vostra Saronno al momento non si può che riassumere in una sola parola: desolante.

Cultura

Parliamo per esempio di cultura, una cultura di nicchia, capibile solo ai pochi, e che al primo e vero test, ha dimostrato tutti i propri limiti in aggiunta ad una incapacità gestionale imbarazzante. Pensare che l’assessore Succi ci aveva raccontato di un Natale luminoso e alternativo, ma all’atto pratico si è rivelato fioco e deludente, tanto da far offuscare l’immagine di Saronno rispetto alle altre città limitrofe. Se questo è il vostro concetto di attrattività, direi che l’obiettivo è ancora molto lontano. Ci auguriamo solo che le tante attività di cui si dice nel DUP, dove si parla di iniziative, eventi, incontri e conferenze, possano permettere all’assessore Succi di riscattarsi ed evitare ulteriori Flop e figuracce.

Flop e figuracce a cui l’assessore dovrebbe però essere già abituata, basti pensare alle ultime iniziative patrocinate dal comune, e dove i progetti avanzati da alcune associazioni hanno riscosso poca partecipazione cittadina. Patrocinare non significa solo apporre lo stemma del comune su di un manifesto, patrocinare significa anche interessarsi al progetto, informarsi sull’organizzazione e valutare con attenzione l’evento. Abbiamo invece avuto modo di constatare, ad esempio, il patrocinio oneroso rilasciato dal Comune per la serata della Giornata della Memoria, in cui si è concessa la possibilità di suonare a teatro ad una sola scuola di musica, a fronte di 6 o 7 scuole presenti in città. Chiedo quindi all’assessore dov’è l’inclusività del vostro programma, dov’è il coinvolgimento e la partecipazione. Avreste avuto la possibilità di riempire il teatro, vi siete accontentati di una novantina di persone.

Vorrei inoltre chiedere all’Assessore Succi se l’unica scuola di musica che si è esibita sia la stessa a cui si era già concesso di organizzare la mostra delle cornamuse in Villa nel periodo natalizio. Perché se così fosse credo che la questione diventerebbe alquanto imbarazzante.

Teatro

Visto che abbiamo menzionato il teatro, leggendo quanto scritto nel DUP è evidente quanto non si conosca la macchina gestionale e tanto meno la struttura. Scrivere di volere aumentare oltre che migliorare la proposta con un progetto di teatro tutto l’anno, significa far morire il teatro stesso, in quanto non potrà mai essere garantita una progettualità continua: primo per i costi che andrebbero fuori controllo e secondo per i tempi teatrali che sono ben definiti da anni; nel periodo estivo, infatti, il pubblico cerca altro. Anche la scuola di teatro non rappresenta nulla di nuovo, sono anni che il teatro offre questo servizio tramite laboratori, studenti in scena e altro. La vostra idea di teatro ci fa capire che chi ha scritto nel DUP, non solo non conosce la storia del teatro, ma non ha neppure l’esperienza ed evidenzia la totale mancanza di visione e progettualità.

Non distruggete quanto di buono è stato fatto, mettete da parte la politica per una volta, e lasciate la gestione del teatro ai professionisti. Non inventatevi figure improvvisate, magari pescate dai tesserati di qualche partito di maggioranza, solo per dimostrare di essere più bravi e voler cambiare. La lezione sulla Rodari non vi ha insegnato nulla? Se ricordate, la nostra amministrazione fece delle scelte di tipo professionale per il teatro, non politiche! E con il tempo quelle nostre scelte si sono dimostrate lungimiranti, sia sotto l’aspetto economico che sotto l’aspetto qualitativo.

Pari Opportunità

Ora devo ancora battere sull’assessore Succi per le pari opportunità. Nel DUP leggiamo, per esempio, che si intende anche contrastare gli stereotipi di genere e tutelare categorie di cittadini come le persone lgbtq+ in modo che non subiscano discriminazioni, forme di violenza o intolleranza. Quindi chiedo dove era l’assessore, che tra l’altro è anche vicesindaco, quando il sindaco dimenticò di inoltrare al ministero quanto fu discusso e approvato nel corso della mozione sul ddl Zan presentata dei consiglieri comunali Sasso, Gilli e Calderazzo?

Sempre nel DUP sulle pari opportunità si cita un altro stereotipo di genere, ovvero quello di una scarsa attitudine delle studentesse verso le discipline STEM (scienza tecnologia ingegneria e matematica) e che conduce ad un divario di genere. Quest’anno, 11 febbraio 2022, si celebrava la giornata internazionale delle donne nelle STEM. Cos’ha fatto l’assessore? Quali dichiarazioni? Quali comunicati ufficiali da parte dell’amministrazione? Gradirei una risposta, in quanto anche come commissione non mi risultano aggiornamenti, dal momento in cui la commissione è stata convocata una sola volta in quasi due anni.

Concludo con il marketing territoriale: le ultime apparizioni e dichiarazioni del Sindaco Airoldi al TG2, sul tema sicurezza a Saronno, hanno definito un’ottima strategia di marketing e promozione del territorio da parte dell’amministrazione. Effettivamente siamo passati dalla città degli angeli alla città delle Baby Gang.

Claudio Sala – Lega Lombarda Saronno